Casa all’asta: come evitare la vendita dell’immobile.
La sentenza
LA MASSIMA
Non sussiste turbata libertà degli incanti nell’ipotesi in cui, nell’ambito di una procedura esecutiva immobiliare, le ripetute offerte di aumento di un sesto, ex art. 548 c.p.c. [oggi: quinto] sul prezzo dell’immobile aggiudicato non vengono seguite dal versamento della somma nel termine, non configurando tale comportamento turbativa dello svolgimento della gara al fine di abbassare il prezzo dell’asta.
[1] Cass. sent. n. 8020/16 del 2.03.2016.
[2] Art. 584 cod. proc. civ.
[3] La nuova procedura, che si applica alle procedure successive all’approvazione della riforma, abolisce di fatto la vendita con incanto, a favore di quella senza incanto, permettendo la prima solo in situazioni particolari (solo quando il giudice “ritiene probabile che la vendita con tale modalità possa aver luogo a un prezzo superiore della metà rispetto al valore del bene.