La Camera approva la riforma del processo civile
Pignoramenti, negoziazione assistita in materia di lavoro, mutamento del rito di primo grado con l'introduzione del procedimento sommario per le cause di minor valore, modifica del filtro in appello: le novità della riforma.
Questa mattina, giovedì 10 marzo 2016, la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge "Delega al Governo recante disposizioni per l'efficienza del processo civile". Ora il provvedimento passa all'esame del Senato.
Via libera della Camera alle disposizioni per l'efficienza del processo civile. Dopo aver ottenuto l'ok della Commissione Giustizia di Montecitorio, lo scorso 16 febbraio, oggi il disegno di legge: Delega al Governo recante disposizioni per l'efficienza del processo civile (C. 2953-A), con conseguente assorbimento dell'abbinata proposta di legge Colletti ed altri (C. 2921), ha ottenuto l'approvazione della Camera dei Deputati. L'esame del provvedimento passerà ora in Senato.
Numerose le novità: le abbiamo elencate in "La riforma del processo civile". Dai pignoramenti immobiliari alla costituzione di un nuovo rito in primo grado, di tipo sommario, per le cause di minore importanza.
E mentre il Senato si accinge ora a pianificare la seduta per il voto e conseguente passaggio al Governo che emanerà il decreto legislativo, contemporaneamente il Ministro della Giustizia ha già attivato una Commissione di Studio per la riforma organica della mediazione e negoziazione assistita.